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Mamma, cosa mi cucini oggi?
15/02/2016
Parola agli espertiTra le tante domande che una mamma si pone ogni giorno, comprese quelle esistenziali, questa è sicuramente quella che incute più terrore.
Spesso ci si lascia prendere dal panico, dalla disorganizzazione e perchè no, anche dalla fame, e si ripiega su scelte improvvisate e non sempre salutari né per noi, tanto meno per i bambini. So già cosa state pensando: "è facile parlare, ma quando ti ritrovi a che fare col lavoro, la casa, i figli, e un'altra miriade di cose a cui pensare, il cibo non può che essere catapultato alla fine di questa lunga lista di preoccupazioni."
E' inutile, il vostro è un alibi che non sta in piedi, e in fondo lo sapete anche voi.
Allora cosa bisogna fare?
Prima di tutto è sbagliato l'approccio:
- Il cibo non è una preoccupazione, e cucinare può essere una fantastica e soddisfacente valvola di sfogo da tutto lo stress di cui ci carichiamo. Rintagliare del tempo per preparare un pranzo o una cena non è mai tempo perso!
Organizzazione è la parola d'ordine, certo.
Tornare a casa, stanche e affamate, dover tenere a bada i bambini, aprire il frigo e improvvisare in 10 minuti una cena... ma neanche se foste a masterchef ci riuscireste!
Il primo consiglio per tutte le mamme è questo: comprare una bella lavagna da appendere in cucina!
Ogni domenica sera, riportare tutta la lista di impegni settimanali, e in base a quelli organizzate un menù giornaliero. Se sapete, ad esempio, che in alcuni giorni lavorerete fino a tardi, o avrete bisogno di fare un pasto veloce perchè i vostri bambini hanno palestra, doposcuola e altri mille impegni, sicuramente, proprio in quei giorni, non vi imbatterete nella realizzazione di un piatto gourmet.
In questo modo, potete avere sotto controllo tutta la situazione settimanale senza lo stress di dover pensare all'ultimo minuto cosa mettere in tavola. E questo vi sarà d'aiuto anche per la spesa.
Passiamo adesso al lato "nutrizionale" della questione.
Cosa inserire nel menu settimanale della vostra famiglia?
- Partite sempre dai legumi! Programmateli per almeno due o tre volte a settimana! Se avete del tempo a disposizione, comprate quelli secchi e cuoceteli dopo un lungo ammollo. Magari potreste prepararne di più e congelarne delle monoporzioni da utilizzare quando non avrete tempo. Associati a verdure e cereali risultano essere un ottimo piatto unico equilibrato. E se vostro figlio storce il naso alla sola vista di un fagiolo, giocate d'astuzia: schiacciati, frullati, o passati diventano una crema che con l' aggiunta di pasta e verdure acquista un sapore del tutto nuovo.
- Verdure: fate in modo che siano loro le protagoniste principali di ogni piatto che preparate. Dunque, definite in primo luogo tutte le verdure settimanali (variando il più possibile il colore) alle quali poi abbinare un elemento proteico. So bene che anche questo delle verdure è un tasto dolente: fate scegliere ai bambini la verdura che più amano, e invogliateli a provarne di nuove. Anche in questo caso tentare di camuffarle in qualche modo può essere una buona idea (non c'è bambino che resiste a delle fantastiche polpette di cavolfiore, fidatevi)
- Pesce: inserirlo nello schema settimanale almeno 2-3 volte. Non importa se fresco o surgelato, l'importante è che sia di qualità. Evitate prodotti impanati confezionati. Se proprio i bambini preferiscono dei bastoncini di pesce, preparateli voi con del semplice pane grattugiato.
- Carni: preferire quelle bianche e limitare il più possibile il consumo di salumi. Anche in questo caso, cercate di ridurre il consumo di prodotti confezionati e/o impanati, spesso realizzati con materie prime scadenti (wurstel, spinacine, e così via).
- Formaggi: molti li considerano "elementi accessori" di un pasto (vedi parmigiano). Ma è importante chiarire che sono un secondo piatto a tutti gli effetti. Dunque, sì ai formaggi ma non più di un paio di volte a settimana .Preferire per quanto possibile il consumo di quelli freschi e limitare quelli stagionati un po' più calorici.
- Uova: un alimento povero ma nutrizionalmente equilibrato (e che può salvarci quando il frigo è vuoto). Anche questo può essere consumato ma non più di una volta a settimana.
- Cereali: non solo Pasta, pane e riso. Esistono una miriade di cereali dall'alto valore nutritivo che spesso vengono poco considerati.
Il mio consiglio è quello di iniziare provando mix di cereali che ben si prestano alla preparazione di zuppe.
Una volta stilata la vostra settimana e comprato l'indispensabile, vedrete che sarà molto più facile seguire una corretta alimentazione senza stress o agitazione. E sarà anche un piacere sperimentare nuovi piatti coi vostri bambini!
Dott.ssa Carla Violano
Carla, Biologa nutrizionista, nemica dell’aspartame e amante dell’aglio in ogni sua forma. Ossessionata dai colori e dall’infinita ricerca della creatività, nutre una passione sconfinata per la fotografia e tutto ciò che è arte. In gennaio 2015 è stata una delle relatrici al convegno AIO CAMPANIA: “Sovrappeso e obesità in età pediatrica: l’educazione alimentare come strumento di prevenzione”
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