04/06/2019 La stanza che diventerà un castello...di stoffa! |
17/05/2017 Facciamo la nanna? Il sonno dei bambini |
03/09/2015 Social Market Trento |
Blog » Mondo Bebuù » Bebuù, settete: Bicolino ci racconta di sé
Bebuù, settete: Bicolino ci racconta di sé
01/02/2016
Mondo BebuùAltro appuntamento per la nostra rubrica: Bebuù settete, per conoscere meglio le nostre crafter.
Yessidaire è una giovane venezuelana. Ha lasciato le sue Ande per venire a vivere nelle Alpi, per amore! Adora i conigli e uncinettare la rilassa. Ma scopriamo ancor di più, direttamente da lei....
Ciao Yessidaire, piacere di conoscerti! Ti va di raccontarci un po' di te?
Ciao, Mi chiamo Yessidaire, ho 32 anni e sono sposata, non ho ancora figli, vorrei tantissimo averli ma più avanti arriveranno.
Il tuo nome non ci sembra italiano, che origini ha e cosa ti ha portato in Italia?
Sono nata a Mérida, un paese delle Ande in Venezuela, abito in provincia di Brescia e sono qui in Italia dal 2009 più o meno. Sono rimasta in questo bellissimo paese perché mi sono sposata con un alpino della valle camonica, vuol dire che ho cambiato le Ande per le Alpi. Buffo no?
Il tuo nome d’arte è: Bicolino. Ci racconti cosa ha ispirato questo nome?
Bicolino "E' il nome, in dialetto, degli abitanti del paesino dove vivo in Italia. Perché l'ho chiamato così? Beh, la ragione è semplice e forse ovvia, perché la mia passione di lavorare a maglia e uncinetto è nata in questo paesino, quindi è un "bicol" o bicolino nel modo diminutivo e carino della espressione. Quando venni a vivere in Italia stavo molto tempo da sola in casa e conoscevo pochissime persone, per quello cercai un'attività per riempire il tempo e fu così che scoprii non solo un hobby ma una vera passione".
Un libro, un film, una canzone o una frase che ti rappresenta di più e perché?
Un libro direi "Il piccolo principe", un film: di sicuro Mermaids 1990 con Cher, adoro quel film; una frase che mi rappresenta: "Il vero spirito di rivolta, consiste nell'esigere la felicità qui, in questa vita" da Henrik Johan Ibsen; perché parla di non essere conformiste, di lottare per quello che ci rende felici, e di farlo adesso, ora perche non c'è più tempo dopo.
Tu adori uncinettare, come è iniziata questa tua passione?
Da piccola ho imparato l'uncinetto e a lavorare con i ferri nel collegio salesiano e con mia nonna, ma veramente l'odiavo, era così noioso, ma quando sono arrivata qui, come ho già detto, pensando ad un'attività per riempire le giornata trascorse a casa da sola, ho preso di nuovo in mano attrezzi e gomitoli e la magia è venuta da sola. Mi rilassava tantissimo e mi dava un scopo ogni giornata, cominciai a cercare schemi in italiano, a capire come si lavorava qui, perchè e un po' diverso dal modo in cui ho imparato io. Poi mi sono innamorata subito dei lavori per bambini, li trovo così teneri e carini.
Ci racconti come trascorri di solito le tue giornate?
Lavoro sopratutto con l'uncinetto, la maglia mi piace ma è un po' impegnativa secondo me. Di solito, se ho delle ordinazioni, durante la giornata produco i pezzi e li preparo per la spedizione, inoltre sto attenta a rispondere alle mail con domande, informazioni o richieste del negozio online.
Mi divido tra lavoretti all'uncinetto, mio marito, e le faccende domestiche. Tra Facebook e tutti i negozi online mi tolgono un sacco di tempo, tenerli aggiornati e "uncinettare" allo stesso tempo è un po' complicato, anche fare le fotografie a volte mi impegna tutta una giornata; per adesso, siccome non ho bambini, posso dedicarmi in pieno alla mia passione.
C’è una creazione a cui sei particolarmente legata? Se si, ci racconti il perché?
Dovei dire ai conigli, mi piacciono un sacco, avevo una piccola coniglietta che era la mia unica compagnia in giornata quando mio marito era al lavoro, mi sono affezionata moltissimo a lei, e molti dei miei lavori girano in torno al tema "lapino", pupazzi, cappellini, costumi, babbucce, peluche, doudou, sonagli, e non ricordo adesso quante altre cose ho fatto usando il coniglio come musa.
Come nasce una tua creazione? Da dove prendi ispirazione?
Non potrei mai dire che sono creazione interamente mie, perché sarebbe una bugia, prendo ispirazione del web, cerco schemi di prodotti moderni, particolari, nuovi, fuori dal comune, dedico qualche giornata a sbirciare su internet quelle che considero nuove tendenze del crochet per bimbi e neonati, dei colori di moda, dei materiali ottimi.
Ci sono giornate in cui proprio ti senti giù e non hai voglia di creare? Come le superi?
Se non ho voglia di "uncinettare", mi piace leggere, mi piace disegnare, in verità trovo le attività creative molto rilassanti e stimolanti, anzi sono il migliore rimedio per tirarti su, a volte devo dire che anche dormire mi fa benissimo perche mi arrivano delle idee ahahahhha :D, si lo so è un po' strano ma con me funziona, anche mangiare gelati o cioccolata (sono molto golosa), mi fanno stare meglio.
Cosa ami di più del tuo hobby/lavoro?
Quando la gente è soddisfatta e me lo fa sapere, quando ricevo dei feedback positivi con dei messaggi bellissimi da parte degli acquirenti, mi sento lusingata e orgogliosa di quello che faccio, ogni volta che una mia creazione viene selezionata come parte di una homepage o per fare parte di un articolo, tutte queste cose mi fanno amare quello che faccio, mi danno una carica di autostima, e mi spingono a fare ancora di più lavoretti belli, curati e unici.
Cosa ti fa più arrabbiare?
Sinceramente quando la gente mi dice che il mio lavoro costa troppo, o mi chiede di abbassare i prezzi perchè "qualcun altro" fa lo stesso per ben poco, quello mi da fastidio. Capisco subito che è gente che non avvalora ne apprezza il "fatto a mano", certamente non sono cattiva né maleducata nel rispondere, cerco di farle capire prima che il prezzo è quello giusto e se si vuole un prodotto più economico ovviamente la qualità si abbassa.
Come ti vedi tra 10 anni? Che progetti hai per il tuo futuro?
Fra dieci anni mi vedo come una piccola imprenditrice, non più solo come una hobbysta, con un negozio consolidato e il mio marchio riconosciuto come Made in Italy. Vedo il mio hobby trasformato in un lavoro vero e proprio che mi renda indipendente.
Bebuù è una piattaforma molto giovane, con tanti sogni nel cassetto, perché hai scelto Bebuù per vendere le tue creazioni?
Siccome lavoro solo con prodotti per bambini e neonati, Bebuu mi è sembrata una piattaforma ideale per le mie creazioni. Poi c'è il fatto che mi piace sempre dare un punto di fiducia ai nuovi progetti e Bebuu promette un bel futuro.
Hai qualche consiglio per chi intraprende adesso la tua stessa passione?
Cercare sempre di essere originali, in giro trovi tante creative che si lamentano di non vendere nulla, ma è proprio perché sono la medesima copia di qualche altro negozio. Se per forza si deve lavorare con prodotti già esistenti nel mercato allora bisogna dare un tocco di unico, cercare di rendere questi prodotti speciali e particolari per differenziarli in qualche modo dagli altri e convincere l'acquirente di scegliere proprio noi.