CATEGORIE

Regala una Gift Card Per il Bambino
Per la Mamma
Liste Regalo
Bebuù
Regala una Gift Card
Abiti e vestitini
Scarpine e calzine
Accessori per capelli
Cappelli, sciarpe
Pappa
Altro
Borse ed accessori
Bandane e foulard
Mamma e figlia
Mamma e figlio
Altri giochi
Bambole
Peluche e doudou
Giochi in legno
Collezionismo
Giostrine da appendere
Bracciali
Orecchini
Collane
Anelli
Nascita
Battesimo
Compleanno
Comunione
Culle
Fasciatoi
Quadri ed illustrazioni
Porta pannolini
Altro
Tappeti
Cornici e portafoto
Cuscini
Carnevale
Halloween
Altro
Libri
Zaini ed astucci
Altro
Inviti e bigliettini
Cake topper
Addobbi
Primo Compleanno
Halloween
Santo Natale
Epifania
Festa del Papà
Festa della Mamma
Pasqua
Bavaglini
Copertine
Lenzuola
Borse e contenitori
Fiocchi nascita
Torte di pannolini
Album nascita
Idee regalo
Bagnetto
Catenelle e portaciucci
Fasce e mei tai
Cuscini allattamento
Pannolini lavabili
Altro
Stoffe e tessuti
Lana e filati
Articoli di cartoleria
Articoli per la pittura
Libri e manuali
Schemi e tutorial
Accessori foto baby
Felpe e Maglie
T-shirt e Canotte
Camicette, Top e Tuniche
Abiti
Gonne
Pantaloni Jeans e Short
Giacche e Soprabiti
Cappotti e Giubbotti
Intimo e Costumi
Sciarpe e Foulard
Cappelli e Guanti
Accessori per capelli
Portachiavi e Ciondoli
Pins
Altri accessori
Borse e zaini
Astucci e Borsine
Portamonete e Portafogli
Custodie e Astucci
Beauty Case
Varie
Bracciali e polsini
Ciondoli
Spille
Collane
Orecchini
Anelli
Collane allattamento
Borse
Pochette
Borsa a mano
Cappelli
Home » Il blog » Bebuù, settette: e le mille CoseDiChiara

Cerca

SEGUICI SU FACEBOOK

Archivio

Bebuù, settette: e le mille CoseDiChiara

Blog » Mondo Bebuù » Bebuù, settette: e le mille CoseDiChiara

Bebuù, settette: e le mille CoseDiChiara

25/10/2017

Mondo Bebuù

Chiara, il tuo shop, CoseDiChiara, appare piuttosto poliedrico, ci sono creazioni di cucito creativo, maglia e patchwork ma anche decorazioni in legno! Da dove deriva tanta manualità in arti così diverse? raccontaci di te!

Ciao  Sono Chiara, ho 36 anni ( di già???!!) , un compagno, una bambina di 6 anni e un gatto nero ed abito in un paesino sulla montagna pistoiese.

Nella vita cerco di fare le magie per conciliare il mio lavoro fulltime come modellatrice 3d di stampi e prototipi per una azienda del paese dove vivo, la mia vita familiare, con tutti gli impegni che ne conseguono e la mia passione di creare che sta prendendo sempre più campo….

La caparbietà e la pazienza credo siano i miei pregi e contemporaneamente i miei maggiori difetti, e comunque sono quello che mi salvano dall’andare in tilt con il ritmo quotidiano che tengo. Sono anche amante della natura,  una inguaribile gattara ( il mio logo dice tutto!) e combatto ogni giorno fra la me bambina e l’adulta che la vita mi ha portata ad essere.

Mi additano come “perfettina” ma se non lo fossi le mie clienti non sarebbero soddisfatte no?! E comunque non mi sento affatto perfetta.

Nelle tue creazioni sei abbastanza eterogenea, spaziando dal cucito creativo al bricolage, dal punto e croce alla maglia, come hai imparato tutte queste arti?

Ho deciso di chiamarmi COSEDICHIARA  proprio per non delimitare gli spazi della mia fantasia creativa…. Creo un progetto nella mia mente e soltanto dopo scelgo la migliore tecnica per renderlo vero. Ho frequentato l’Istuto d’Arte e poi ho iniziato l’Accademia di Belle Arti, interrompendolo per questioni familiari, ma quello che faccio adesso l’ho imparato da autodidatta studiando e sbagliando. Ho dato solo voce a quello che è sempre stato dentro di me e che è stato incentivato dalla mia famiglia che non mi ha mai proibito di “provare” (ricordo solo quando a 16 anni ho deciso di arredare la mia camera restaurando dei mobili antichi di famiglia) e forse vedere mia nonna che ricamava magistralmente il punto Casalguidi per una vita intera con pazienza e metodo mi ha segnata. Io non riesco proprio a vivere senza inventarmi qualcosa!!

In genere qual è il posto in cui crei? Hai uno spazio tutto o crei un po’ dove ti capita?

Ho una stanza tutta mia in cui ho le mie stoffe e tutto ciò che mi serve ma dista un paio di km da casa quindi ,siccome quasi sempre il mio spazio creativo inizia alle 22.00 - 22.30, mi ritrovo a lavorare sul tavolo della sala da pranzo guardando il film in seconda e terza serata con Pepe, il mio gattone, come fedele aiutante…

Qual’è il tuo bestseller? Quello che ti riesce meglio?

Diciamo che ho un progetto che ho inventato io con materiali diversi dal solito e con un formato alternativo che  le mamme apprezzano e consigliano alle amiche che potrei definire bestseller negli anni cioè Il mio Fasciatoio Twist congiuntamente alle copertine patchwork e nell'ultimo anno e mezzo le scritte in legno che adesso vanno molto di moda e sono richiestissime.La cosa che  mi riesce meglio forse le mie palline patchwork multisensoriali, ma in realtà io metto amore in ogni mia creazione e ognuna racchiude ore di vita e di parole dette, di musiche ascoltate e di notti lavorative magari scaldati dal crepitio della legna e da un pesaggio innevato e candido. Secondo me se togliessi tutto questo non verrebbero così! 

Come organizzi il tuo lavoro:  in base agli ordini, alle spedizioni, ai mercatini...?

Organizzo il mio lavoro in base alle spedizioni, cerco di rimanere sempre e comunque fedele ai tempi di consegna anche perché i miei prodotti spesso accompagnano le cerimonie come battesimi e matrimoni come ad esempio le scritte in legno e i cake topper o comunque vengono acquistati come regali…. Quindi non posso certo ritardare!!

Chiara, se dovessi usare una sola parola per definire la creatività, quale useresti?

Una sola parola? Difficile…. Ma direi GIOCOSA oppure COLORATA…. Si si ok sono due lo so  ho barato!!

Come  la coltivi, come riesci a mantenere viva la tua vena creativa?

Non è che io faccia qualcosa per mantenerla viva, anzi il problema è che non riesco a contenerla. Ho così tante idee nel cassetto progetti già abbozzati, disegnati che aspettano solo di essere messi in pratica, a volte la notte mi sveglio con qualcosa in testa e finché non scendo dal letto e non lo fermo su carta non riesco a riprendere sonno.

E’ la mancanza di tempo che mi frega!

Quali canali di comunicazione prediligi, on line e off line,  per far conoscere al meglio le tue creazioni agli altri?

A dire il vero visto il tempo limitato che ho a disposizione mi impone ogni giorno di scegliere fra creare e fotografare, fra impacchettare e promuovere, non riesco a portare aventi tutto in egual misura. Sicuramente la mia maggiore visibilità è la pagina Facebook, ma ho anche un profilo Instagram e un blog che ahimè soffre terribilmente di mancanza d’affetto …. A livello locale raramente partecipo a qualche mercatino soprattutto per farmi conoscere, funziona molto di più il passaparola.

Segui corsi, tutorial o altro per cercare di migliorarti ogni giorno nel tuo hobby e per imparare a promuoversi al meglio?

Per quanto riguarda il cucito, dopo aver imparato a cucire da sola con mille escamotage, soprattutto “rubando con gli occhi” ho frequentato per un anno  un corso di taglio e cucito che colmasse le mie lacune soprattutto in ambito di cartamodelli ( e non vi dico le peripezie per riuscire ad essere presente con una figlia di 2 anni ). Per il resto cerco di tenermi costantemente aggiornata sui nuovi prodotti e sulle tecniche e per la promozione sono iscritta a molti canali che aiutano e spiegano come fare meglio e acquisto libri e ebook sul tema.

Sappiamo che sei mamma di una bambina, come riesci a conciliare il tuo hobby con l’essere mamma, moglie-compagna e donna di casa?

Non ci riesco! La risposta è semplice, come spesso molte creative che non demordono, vivo quasi costantemente nel caos, pile di stoffe in attesa di essere bagnate accanto a panni da stirare,  acrilici e pennelli che spuntano dal cassetto sotto il tavolo e cercano di colonizzare anche il cassetto vicino mentre le tovaglie formano trincee per non arretrare! E’ una guerra continua…per fortuna siamo una famiglia creativa… mia figlia spesso dipinge insieme a me e il mio compagno mi capisce perché facendo di professione “Il marito in affitto” soffre della mia stessa sindrome…. Siamo circondati costantemente da cartelle colore, metri, trapani, viti e pezzi di legno e soprattutto progetti in corso d’opera.

Perché hai scelto Bebuù per vendere le tue creazioni? Cosa ti è piaciuto di più?

Ho scelto Bebuu al buio, ho aderito ancora prima che aprisse, ma mi piaceva l’idea che non tutto dovesse nascere all’estero per essere vincente e soprattutto perché era specificatamente volta lal mondo del bambino. Ho tentato e adesso che è realtà so che ho fatto bene e lo consiglierei soprattutto per l’alto “valore umano” e il calore familiare che si percepisce essendone un membro

Ed infine qualche domanda a bruciapelo per conoscerti meglio:

Colore preferito?
Rosso

Il tuo piatto preferito?
Pizza

Il paese in cui ti piacerebbe vivere?
Io mi baso più sui gradi … minimo 20!!!

Vacanze al mare o montagna?
Al mare, visto che sto in montagna tutto l’anno.

Precedente Successivo

Cerca

SEGUICI SU FACEBOOK

Archivio

Loading…