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10 cose da non fare su Instagram se hai un’attività handmade
06/02/2018
Consigli per le crafterUsi Instagram per promuovere la tua attività handmade? Ecco 10 cose che non devi assolutamente fare!
Il mio lavoro è aiutare le piccole attività a sfruttare il web per promuoversi, quindi praticamente ogni giorno mi ritrovo ad analizzare i canali Instagram delle mie clienti crafter che vogliono sapere come migliorare i loro profili.
Come potrai immaginare, ormai ne ho viste di ogni, ma ho anche notato che in realtà gli errori che commettono le creative su Instagram sono spesso gli stessi. Così ho pensato di raccogliere qui i 10 errori più comuni che ho visto commettere dalle crafter, vediamo se anche tu ne stai facendo qualcuno!
1. Follow per follow
Scommettiamo che questo errore lo hai commesso agli inizi? Quando si è appena aperto il proprio canale e si hanno pochi follower è facile farsi tentare da questa “scorciatoia” per crescere in fretta, ma la verità è che è una strada che non porta da nessuna parte.
Infatti usare gli hashtag #f4f o #followforfollow o in generale usare qualsiasi tecnica che spinga utenti qualsiasi a seguirti solo per farsi seguire a loro volta, non serve. Queste persone non sono il tuo target, non acquisteranno mai da te, non interagiranno mai coi tuoi post, e per giunta con tutta probabilità smetteranno di seguirti pochi giorni dopo che tu avrai iniziato a seguire loro. Insomma, lascia perdere le scorciatoie! Devi cercare di farti seguire solo dal tuo target, anche se questo dovesse significare crescere lentamente.
2. Non programmare i post
Quando si usano i social per lavoro, è fondamentale avere un piano editoriale e programmare i post. Altrimenti si perde un sacco di tempo e riuscire a fare tutto diventa impossibile. Instagram non permette di schedulare i post come gli altri social, ma consente comunque (tramite app esterne) di prepararli prima e di ricevere una notifica al momento della pubblicazione, così che tu debba soltanto premere il pulsante “pubblica” quando ti arriva la notifica.
3. Comprare i follower
Non comprare mai i follower! Come dicevamo all’inizio, avere follower fuori target è totalmente inutile, non ti servirà mai a vendere di più. Paradossalmente è molto meglio avere pochi follower ma in target e che quindi interagiscono coi tuoi post, piuttosto che tanti follower che non fanno mai nulla. Venderai molto di più nel primo caso che nel secondo.
4. Avere un profilo privato
Altro errore che vedo spesso è il profilo privato. Se il profilo Instagram lo usi per la tua attività, non può essere privato, altrimenti come puoi pensare di essere seguita da nuove persone e clienti? Quindi se nel tuo profilo ci sono cose che non vuoi mostrare a tutti, piuttosto togli le foto in questione e poi rendi il profilo pubblico.
5. Usare i bot
I bot sono delle app che ti “gestiscono” il tuo account andando a mettere automaticamente like e commenti standard in giro per Instagram. Lo scopo sarebbe quello di far crescere rapidamente il numero dei tuoi follower e dei like ai tuoi post.
Però anche qui vale il discorso di prima sul target: i bot sono macchine, non riescono a capire quali sono i profili veramente in target e quali no, così come non riescono a creare dei commenti veri, si limiteranno a scrivere dei generici “nice pic!” sotto a foto a caso. In questo modo il tuo account crescerà in fretta, ma ti ritroverai follower totalmente fuori target e quindi le tue vendite non cresceranno di certo. Inoltre lo stesso Instagram tende a penalizzare i bot.
6. Postare troppo o troppo poco
Cerca di non postare più di 2 volte al giorno, salvo occasioni particolari. E quando posti più volte al giorno, fallo a distanza di molte ore, altrimenti rischi di essere asfissiante e i tuoi follower, ritrovandosi la timeline invasa dalle tue foto, potrebbero decidere di smettere di seguirti.
Allo stesso tempo non postare meno di 3 volte alla settimana, altrimenti i tuoi follower si dimenticheranno di te.
7. Avere una bio banale
In molte creative hanno una biografia banale (quando ce l’hanno). Ma questo è un grave errore perché la bio è la prima cosa che un utente vede sul tuo profilo ed è una delle cose che gli farà decidere se vale la pena seguirti o meno. Quindi deve essere originale, simpatica e far capire cosa fai.
8. Postare foto brutte o sfocate
Ricordati che Instagram è il social visivo per eccellenza, e qui vincono solo le foto veramente belle, meglio ancora se professionali.
9. Postare solo foto di prodotti
Non postare solo foto di prodotti, ma alternale anche a foto di dietro le quinte e foto di te e della tua famiglia. Insomma, usa Instagram anche per raccontare qualcosina di te e apparire così una persona e non solo una venditrice.
10. Usare gli hashtag a casaccio
Infine, non usare gli hashtag a casaccio. Gli hashtag sono un mezzo utilissimo per farti conoscere da persone nuove, quindi devi studiarli bene (in modo da usare quelli che utilizza il tuo target) e avere una strategia di hashtag. Se tutto questo per te è arabo, scrivimi ;)
Hai dubbi o domande? Scrivi tutto nei commenti qua sotto o all’interno del gruppo Facebook “Bebuù's crafter”, sarò felice di risponderti.
Elena Galli di A Cup of Web
Aiuto le donne creative a sfruttare il web per vendere e mostrare al mondo il loro talento!
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